Descrizione
Nella Chiesa e' conservata la statua lignea a mezzo busto donata dal marchese Mottola alla Parrocchia nella seconda metà del ‘600 in cambio del diritto di sepoltura e del jus patronati. I festeggiamenti in onore del Santo si celebravano l’ultima domenica di maggio e duravano 3 giorni, preceduti dal novenario. Dal venerdi' alla domenica era caratteristica la fiera del bestiame, evento atteso da tutto il circondario per l’abbondanza di animali presenti. La vigilia era dedicata ai giochi popolari ed ai piatti tipici che venivano predisposti in piazza, in stands improvvisati, e comprendevano il caratteristico spezzatino (stufato di trippa bovina con abbondante peperoncino piccante). La giornata della Festa era caratterizzata da una suggestiva processione che percorreva le vie del paese con canti in onore del Santo protettore. La serata si chiudeva con l’esibizione della banda musicale in piazza. A causa del clima rigido e soprattutto per dar modo ai tanti emigrati di poter assistere alla festa, con delibera di Giunta, nel 1970, la festa è stata spostata alla seconda domenica di Agosto. Ancora oggi resta inalterato il rito religioso, con il novenario di preparazione e, ciclicamente, con l’esposizione delle reliquie del Santo. Le manifestazioni civili prevedono intrattenimenti sin dal venerdì prima della festa e si concludono con lo spettacolo pirotecnico la sera di domenica.
A chi è rivolto
A tutti
Date e orari
24 mar
31
dic
Costo
Gratuito
Luogo
Punti di contatto
Ultimo aggiornamento: 3 maggio 2024, 10:01